BORGHI E CULTURA

IL CUORE DELLA MAGNA GRECIA

La Calabria non annoia nemmeno chi è amante della cultura e dell’arte. La zona, in cui è ubicata Tenuta Foderaro, è ricca ed impregnata di storia!
A POCHI KM DALLA STRUTTURA

Parco Archeologico Scolacium

E’ uno dei parchi più importanti della cultura greca. Situato a Roccelletta di Borgia, il parco ospita la meravigliosa Abbazia Normanna, il Foro, il Teatro, l’Anfiteatro, la Necropoli e anche il Museo Archeologico dove sono esposti molti ritrovamenti provenienti dagli scavi. Essendo un luogo ricco di arte e cultura immerso in un’atmosfera incantevole, il parco, ogni anno, organizza eventi quali mostre e spettacoli all’aperto. 

CITTA’ DI CASSIODORO E DELLA CERAMICA

Squillace

Anche l’antico borgo di Squillace risale all’influenza degli antichi avi greci. All’interno del paese si può visitare sia il centro storico pieno di negozi di artigianato in cui si producono oggetti di ceramica e sia il castello, che si trova nella parte alta con affaccio sul mar Ionio. La passeggiata per il borgo è piacevole e rilassante, immersi in un contesto medievale e signorile, Squillace catturerà la vostra curiosità ad ogni angolo.

TRA I BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA

Gerace

E’ stato candidato come uno dei borghi più belli d’Italia per le sue caratteristiche medievali ricche di storia e cultura. Tra le cose da non perdere, un posto di rilievo lo meritano certamente il suo Castello, il Duomo e la basilica con cattedrale di Santa Maria Assunta.

PRIMO CONVENTO CERTOSINO COSTRUITO IN ITALIA

Certosa di Serra San Bruno

Ad un’ora d’auto da Tenuta Foderaro, si può visitare uno dei posti più invidiati dagli amanti del ritiro e del relax. La Certosa di Serra San Bruno nasce trai i secolari albero di faggio e abete bianco e vanta di una storia millenaria risalente al 1090. Ancora oggi, chi visita il parco naturale regionale delle Serre, si ritrova immerso in un’aurea di insolita pace e misticismo. I certosini sono soggetti, come secoli fa, alla rigida regola monastica della clausura. L’unico ponte con il “mondo reale” è il Museo realizzato nel 1994.

TRA UN TRAMONTO E UN TARTUFO DI PIZZO

Castello di Murat e chiesetta di Piedigrotta

Oltre al Tartufo, Pizzo possiede un’altra chicca importante: il Castello. E’ passato alla storia come il Castello di Murat, dal momento che Gioacchino Murat, Re di Napoli e cognato di Napoleone Bonaparte, vi fu rinchiuso e condannato a morte a seguito del fallito tentativo di riconquistare il Regno di Napoli, tentando di sollevare la popolazione contro Ferdinando IV di Borbone.
Il Castello si trova sull’affaccio più importante di Pizzo, nella Piazza principale davanti alle famose gelaterie dove potrete gustare 
comodamente il magnifico tartufo.
La chiesetta di Piedigrotta, invece, si trova sulla strada prima di raggiungere Pizzo. La particolarità di questa chiesetta è che oltre ad essere a picco sul mare, è stata interamente scavata nel tufo.

UN CONCENTRATO DI ARTE CONTEMPORANEA

Musaba

Il Musaba è un concentrato di arte contemporanea nascosto ai piedi dell’Aspromonte, a Mammola, in provincia di Reggio Calabria. Questo parco museo laboratorio nasce nel 1969 grazie agli artisti Nik Spatari e Hiske Maas e si sviluppa attorno ai resti di un antico complesso monastico del X secolo. E’ un luogo dove arte, cultura, architettura e paesaggio si fondono perfettamente creando un mix tra l’antico e il moderno.

TRA BRONZI E CHILOMETRO PIU’ BELLO D’ITALIA

Reggio Calabria

Per ultimo, ma non per importanza, c’è Reggio Calabria, una delle città più belle della Calabria. I veri amanti dell’arte sono attratti qui dai Bronzi di Riace, ma ben pochi sanno che Gabriele D’Annunzio ribattezzò il lungomare come il chilometro più bello d’Italia. Tra le sculture di Rabarama e la nuova installazione permanente di Edoardo Tresoldi, da un lato, e la Sicilia, dall’altro, si può godere dell’incredibile passeggiata in tutti i periodi dell’anno.
I Bronzi di Riace, invece, sono situati all’interno del Museo Archeologico di Reggio Calabria. Sono un capolavoro scultoreo raffigurante due guerrieri nudi che in origine erano armati di scudo e lancia.